Regione Abruzzo, bando per la Conservazione dell’agrobiodiversità

Regione Abruzzo, bando per la Conservazione dell’agrobiodiversità

Sostenere la conservazione, l’uso sostenibile e lo sviluppo delle risorse genetiche in agricoltura.

SCADENZA: La data di apertura del portale SIAN per la presentazione delle domande verrà comunicata dalla Regione Abruzzo con apposito avviso, ma la scadenza è fissata al 31 dicembre 2024.

Beneficiari:

 Imprenditori agricoli, in forma singola o associata;

 Agricoltori e Allevatori Custodi (AAC);
 soggetti pubblici e/o privati che operano nel campo della ricerca di comprovata esperienza nelle azioni da finanziare;
 altri soggetti pubblici e/o privati, in forma singola o associata;
 centri di conservazione ex situ/Collezioni/Banche del germoplasma (CCES/BG);
 Regione Abruzzo;
 Enti/Agenzie regionali individuati dalla Regione Abruzzo per
competenze specifiche, tecniche e/o scientifiche in materia di risorse genetiche e agrobiodiversità.
I beneficiari sopra richiamati possono aderire all’intervento
anche in forma associata.

Descrizione:

La finalità dell’intervento, è di sostenere la conservazione, l’uso sostenibile e lo sviluppo delle risorse genetiche in agricoltura attraverso azioni mirate, concertate e di accompagnamento, finalizzate alla caratterizzazione, raccolta e utilizzo sostenibile delle risorse genetiche autoctone minacciate di erosione genetica e non, allo scopo di conoscerne e valorizzarne l’unicità genetica e le relative potenzialità produttive, in considerazione della loro importanza ai fini scientifici, economici, ecologici, storici e culturali.

Misura del contributo:

La dotazione finanziaria del bando è di 2.000.000 di euro. Il finanziamento previsto è un contributo pubblico, concesso nella misura del 100% della spesa ammessa e sostenuta per una durata massima di 30 mesi.
L’entità massima del contributo concedibile è pari ad € 500.000 per operazione.

Azioni:

Le attività oggetto del sostegno per la conservazione, l’uso sostenibile e lo sviluppo delle risorse genetiche in agricoltura devono rientrare in una o più delle seguenti azioni:
a) azioni mirate;
b) azioni concertate;
c) azioni di accompagnamento.

Le azioni mirate ammissibili includono tutte quelle attività volte:

 alla individuazione, recupero, caratterizzazione, valutazione delle risorse genetiche locali,
 alla tutela, mantenimento, gestione, caratterizzazione e valorizzazione delle risorse;
 genetiche microbiche conservate nelle collezioni “ex situ”;
 alla costituzione e sviluppo di materiale eterogeneo ai sensi del Regolamento (UE) 2018/848 o comunque di varietà a larga base
genetica;
 alla valorizzazione delle risorse genetiche locali e del materiale eterogeneo appropriato con un grado elevato di diversità genetica;
 allo sviluppo, tenuta, implementazione e pubblicazione su Internet di repertori/registri/banche dati regionali delle risorse genetiche locali;
 al mantenimento dei repertori/registri regionali del patrimonio genetico e funzionamento delle reti di conservazione e sicurezza previsti dalle leggi regionali di settore.

Le azioni concertate ammissibili includono tutte quelle attività
volte:

 all’attivazione di progetti a carattere comprensoriale per coinvolgere un intero territorio nella tutela e valorizzazione della biodiversità di interesse agricolo e alimentare;
 all’attivazione e/o sostegno alle comunità locali vocate alla tutela e valorizzazione dell’agro biodiversità di un territorio, alla diffusione della cultura rurale ad essa legata e ai temi dell’agro-ecologia e dell’economia circolare;
 al networking (creazioni di reti e animazione delle stesse) a livello regionale e/o nazionale e/o transnazionale, tra tutti i soggetti che a
vario titolo sono interessati al recupero, conservazione e valorizzazione delle risorse genetiche.

Le azioni di accompagnamento ammissibili includono tutte quelle attività volte:

 alla comunicazione, informazione, scambi di conoscenze, aggiornamento professionale degli operatori e dei tecnici a supporto degli
Agricoltori e Allevatori che attraverso l’incremento della biodiversità di razze, varietà o materiale eterogeneo vegetale e comunità microbiche, mirano ad incrementare la capacità di resilienza degli ecosistemi agricoli.

Link utile:

https://www.regione.abruzzo.it/agricoltura/pac-2023-2027/bandi-pac-2023-2027/bando-intervento-sra16-aca16-conservazione

Sara Zenobio: 327/5996223

servizioimprese@officinedelgransasso.it;